Spigola con riduzione al bellini, insalata di songino e pesche, patate magenta al vapore e chips di melanzane
Estate Gourmet Healthy Secondi di pesce Stagionali

Spigola al Bellini

Ecco a voi la prima ricetta del blog: Spigola al Bellini. Una ricetta estiva, fresca e poco impegnativa, nonostante l’apparenza! L’apporto energetico è di circa 350 Kcal per porzione, se non strafate con l’olio. Mentre il bilancio nutrizionale vede 32 g di Carboidrati, 12 g di Grassi, 25 g di Proteine.

Ebbene sì, devo dirlo… Cominciare a scrivere un foodblog durante la terapia per una fastidiosa esofagite è stata un’altra delle mie brillanti idee! Ma quello che sembrerebbe un limite, può diventare anche uno stimolo per creare nuovi piatti leggeri, sani e allo stesso tempo gustosi. Proprio così è nata questa spigola. Come alternativa al solito pesce lesso con verdure bollite e insalata. E allora via libera alle pesche al posto dei troppo acidi limoni e alle “verdurine” rielaborate tra novità e brio. Senza farci mancare un dressing al Bellini, rigorosamente liberato dall’eccesso alcolico. Già, perché a differenza di quello che si vede altrove, tutto quello che cucino e fotografo viene da me testato ed ingurgitato… Ma questa è un’altra storia… Ora bando alle ciance, e vediamo subito cosa vi serve per la ricetta, e come si prepara.

Ingredienti per 2 persone:

  • 1 spigola
  • 200 ml di Bellini
  • 2 pesche gialle piccole
  • 8-10 ciuffi di songino
  • 6 patate Magenta Love piccoline
  • circa mezza melanzana
  • Semi di sesamo nero q.b.
  • Olio evo q.b.
  • Sale q.b.

Procedimento

1. Pulite e sfilettate la spigola, lasciandole la pelle, oppure fatelo fare al vostro pescivendolo di fiducia. Dopodiché mettetela in frigo a marinare col succo di una pesca per almeno 30 minuti.

2. Lavate la melanzana e tagliatela a fette sottili con una mandolina. Mettetela in forno a 200°C su un foglio di carta forno oleata per 20-25 minuti, o finché raggiungerà la croccantezza desiderata. Salate;

3. Lavate le patate (se non trovate le magenta va benissimo qualsiasi altro tipo) e mettetele nel cestello per la cottura a vapore con la buccia per 10-15 minuti o finché saranno cotte (dipende dalle dimensioni). In alternativa potete anche lessarle in acqua. Sbucciatele e conditele con sale ed olio;

4. Mettete il Bellini a ridurre in un pentolino finché il suo volume diventerà circa un terzo di quello iniziale, e la consistenza più densa.

5. Tostate i semi di sesamo in una padella, e teneteli da parte.

6. Lavate i ciuffi di songino e tagliate a fettine sottili l’altra pesca. 

7. Scaldate un filo d’olio in una padella antiaderente (potete anche mettere un foglio di carta forno sulla padella e ungerlo). Prendete la spigola e cuocete i due filetti dal lato della pelle a fiamma vivace per pochi minuti (da 3 a 5 a seconda delle dimensioni), schiacciandoli con le dita per cuocere uniformemente la pelle ed evitare che si inarchi. A fiamma spenta girate i filetti dall’altro lato e coprite con un coperchio per mantenere il calore. State attenti a non stracuocere il pesce e a non seccarlo troppo: la carne deve restare morbida.

Composizione

Sistemate una striscia di semi di sesamo da un lato. Spennellate la riduzione al Bellini creando un’altra linea sul piatto. Adagiate il filetto sopra la riduzione, con la pelle rivolta verso l’alto. Ad un lato della spigola disponete i ciuffi di songino conditi con sale ed olio, e le fettine di pesca, dall’altro le patate e le chips di melanzana.

 La Betta Consiglia: Franciacorta Satèn di Cavalleri o Monterossa

Curiosità

Dopo aver letto di queste fantomatiche patate magenta love, sono certo che anche voi vi starete chiedendo… Ma chi è la Betta?! La Betta è una mia ex compagna del liceo e amica, che ora gestisce un’enoteca e si è spontaneamente proposta di abbinare dei vini alle mie ricette. Soprattutto considerato che io sono astemio (eh già)! E ora che ci siamo liberati da questo rovello, vediamo di toglierci anche l’altro: cosa diavolo sono le Magenta Love?! patate magenta love

No, le Magenta Love non sono uno stravagante gruppo anticonformista della provincia di Milano, né una frotta di madri e mogli pacifiste contrarie alla famosa battaglia! Le Magenta Love sono rare e pregiate patate, create recentemente in Perù per rilanciare l’economia degli agricoltori delle Ande. Il colore rosa della patata Magenta Love è dato dalla presenza di antocianine e licopeni, antiossidanti che combattono i radicali liberi. Sono di aiuto inoltre in caso di capillari fragili e patologie legate ai vasi sanguigni. Questa varietà di patata ha un sapore leggermente più intenso e può essere utilizzata nelle stesse modalità delle più note sorelle a pasta gialla.

No food was harmed in the making of this recipePer oggi è tutto… Ci tengo a sottolineare che, come promesso, tutto quello che vedrete su Cucina con Giò sarà cibo vero, senza cera, lacca o abbbboooondante colla vinilica! E per ricordarvelo ho inserito nelle mie pagine questo logo, che sottolinea il mio impegno a non buttare né maltrattare il cibo! Alla prossima ricetta, e, come direbbe un mio ex coinquilino, buon appetito per dopo!

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