Questo risotto al nero di seppia con gamberi cotti e crudi è per chi ama sapori insoliti e complessi: l’aspro del lime, il sapido del nero di seppia e della salicornia, il piccante dello zenzero, la dolcezza dei gamberi, le differenti consistenze del gambero cotto e crudo… Le preparazioni per completare la ricetta sono alla portata di tutti, e le cotture sono molto rapide e veloci. Potrete tranquillamente preparare tutto nel tempo che bolle il brodo e si cuoce il riso. Inoltre si tratta di un piatto leggero, con un buon apporto di proteine e nutrienti. Avete bisogno di altre scuse per prepararlo?! Si sente il profumo del mare ed è buonissimo! ?
Ingredienti per 2 persone:
- 140 g di riso carnaroli
- due bustine di nero di seppia
- 10 gamberoni
- 2 o 3 calamari
- salicornia q.b.
- succo di lime q.b.
- Per il brodo: zenzero, sedano, carota e cipolla
- vino bianco secco q.b.
- una noce di burro fredda
- olio q.b.
- sale q.b.
Preparazione
- Sgusciate i gamberoni, puliteli eliminando le interiora, sciacquateli, tenetene 2 da parte, tritate il resto grossolanamente a cubetti e metteteli a marinare con un pizzico di sale, olio, e succo di lime;
- Preparate un brodo facendo bollire un pezzetto di zenzero, una costa di sedano, una cipolla e una carota;
- In una padella tostate a secco il riso, salatelo, sfumatelo col vino bianco e aggiungete un mestolo alla volta il brodo, aspettato che il precedente venga assorbito;
- Lavate la salicornia e sbollentatela 2 minuti in acqua bollente;
- contemporaneamente scottate i ciuffi di calamari (tentacoli) in una pentola con un filo d’olio, sfumateli col vino bianco e portate a termine la cottura per 3-4 minuti;
- Scottate i gamberi tenuti da parte in una padella con un filo d’olio;
- Aggiungete il nero di seppia al riso gli ultimi due minuti. Spegnete la fiamma, mantecate col burro freddo,
- quindi impiattate guarnendo con una quenelle fatta col gambero crudo marinato, il gambero scottato sopra, ed intorno la salicornia ed i tentacoli del calamaro.
La Betta consiglia: Fiano di Avellino Ciro Picariello